A volte è necessario aguzzare la vista per renderci conto che non abbiamo mai davvero osservato le cose che ci è capitato di guardare distrattamente, anche se spesso, nel nostro quotidiano.
Così, ad esempio, molti non si sono mai resi conto che il corrimano del meraviglioso Castel Sant’Elmo, arroccato sulla collina del Vomero e dominante l’intero paesaggio, sia un vero e proprio “papiro” che svela le meraviglie di Napoli ai non vedenti… utilizzando il sistema di scrittura in Braille.
Una vera e propria opera d’arte
Il panorama che si offre ai visitatori dalla terrazza del castello è veramente mozzafiato: il golfo, le strade della metropoli ed il Vesuvio si impongono agli occhi di chi ha la fortuna di poterli ammirare, diventando immediatamente una cartolina indimenticabile della nostra città non solo per i turisti, ma anche per i residenti.
Non bisogna dimenticare, infatti, che il Sant’Elmo, oltre ad essere un castello medievale di rara bellezza, edificato in maggior parte attraverso il tufo giallo napoletano, è anche sede di moltissime mostre temporanee e permanenti, ritrovandosi, quindi, inondato per tutto l’anno da visitatori e amanti dell’arte che ne hanno fatto, oramai, tappa fissa per diversi appuntamenti: dal ’98 al 2011 è anche stato polo del Comicon, attraendo giovani e giovanissimi tra le sue possenti mura.
Tutto questo belvedere che noi diamo per scontato – semplicemente raggiungibile attraverso una serie di gradini -, però, non è altrettanto certo per un non vedente o un ipovedente… ed è per questo che, recentemente, il corrimano dei camminamenti della terrazza panoramica della Piazza d’Armi è stato sostituito con una’installazione dell’artista Paolo Puddu, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Napoli, per raccontare in Braille le meraviglie di quel paesaggio che ha incantato poeti e personaggi di ogni epoca.
Il vento, gli odori, il mare, la terra e il cielo: tutto fa parte di una descrizione “emozionale” dello scenario ottenuta attraverso frasi di poeti e scrittori famosi innamorati di Partenope. In questo modo, i non vedenti possono passeggiare sulla terrazza sfiorando il corrimano con le dita per percepire ogni singolo dettaglio di quell’angolo di paradiso.
L’opera è stata inaugurata il 21 Gennaio 2017, si intitola “Follow the shape” ed è stata realizzata dal suo ideatore anche grazie alla collaborazione e al sostegno da parte del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, dell’Associazione Amici di Capodimonte, di Italcoat e Seda, che hanno reso possibile l’installazione.
Un’iniziativa in cui arte ed inclusione viaggiano all’unisono, si intersecano e si fondono in un unico progetto.