Le malattie o patologie più diffuse nella terza età

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Con l’arrivo della terza età si assiste ad un rischio maggiore di sviluppare alcune patologie. Si tratta di un processo naturale legato al deterioramento dell’organismo. Ma quali sono le patologie più diffuse nella terza età? In questo articolo cercheremo di capire quali sono le principali malattie degli anziani, analizzando, in un secondo momento, anche i metodi per prevenire tali problemi. 

Patologie cardiovascolari

L’invecchiamento tende a colpire in modo omogeneo tutti i sistemi del corpo. Tuttavia, alcuni di questi risultano essere particolarmente danneggiati. È il caso del sistema cardiovascolare, le cui malattie associate più diffuse sono la trombosi, l’arteriosclerosi e l’insufficienza venosa. La trombosi consiste nella formazione di coaguli all’interno del sistema venoso (trombi), mentre invece l’arteriosclerosi consiste in un accumulo eccessivo di grasso sulle arterie, causandone un irrigidimento. Infine, l’insufficienza venosa si configura come l’incapacità delle valvole degli arti inferiori di pompare il sangue verso il cuore. 

Malattie neurologiche 

All’avanzare dell’età è associato anche un processo neurodegenerativo che favorisce l’insorgenza di malattie come il Parkinson e l’Alzheimer. La prima riguarda una patologia del sistema nervoso centrale che ha come conseguenza la distruzione delle cellule che rilasciano la dopamina. Viceversa, il morbo di Alzheimer riguarda la progressiva riduzione delle capacità cognitive, dovuta alla formazione di ammassi all’interno del cervello e alla riduzione di connessioni tra i neuroni. 

Malattie dell’apparato muscolo-scheletrico 

Tra le patologie più comuni relative all’apparato muscolo-scheletrico c’è l’osteoporosi, la quale risulta essere più frequente nelle donne. Tra i sintomi di questa patologia rientra una progressiva riduzione della mobilità degli arti inferiori, causata da un aumento della fragilità delle ossa

Oltre all’osteoporosi, va menzionata anche l’artrosi, alla cui base vi è il deterioramento della cartilagine. Le conseguenze di questa malattia consistono in maggiori difficoltà di deambulazione. 

Malattie respiratorie

Le malattie respiratorie più comuni che colpiscono gli anziani sono l’asma, l’enfisema e la bronchite. La prima patologia consiste in un’infiammazione causata dall’ostruzione dei bronchi, a sua volta dovuta a diversi fattori quali infezioni respiratorie, pollini, acari. Tra i sintomi principali invece si rilevano tosse, sensazione di costrizione al petto, difficoltà di respirazione. L’enfisema è il processo di deterioramento e ingrossamento delle cavità polmonari in cui avvengono gli scambi respiratori, noti anche con il nome di alveoli. 

L’ultima patologia, la bronchite, consiste nell’infiammazione della trachea e dei bronchi. Può essere causata da un virus e in genere in questi casi si manifesta con sintomi come tosse e raffreddore. Tuttavia, può diventare anche cronica e dar luogo a sintomi più gravi come la produzione di esecrato. In alcuni casi, tale malattia può sfociare anche in una broncopneumopatia ostruttiva, consistente in un restringimento delle vie aeree che può danneggiare le funzioni dei polmoni. 

Patologie della vista

Chiudiamo con le patologie relative alla vista, come la cataratta, la retinopatia diabetica, la maculopatia degenerativa e il glaucoma. Il primo tipo di malattia consiste in una degenerazione del cristallino, il quale consente di mettere a fuoco le immagini sulla retina. In realtà, non si tratta di una patologia particolarmente grave, in quanto in genere per la sua risoluzione basta un intervento chirurgico. 

La retinopatia diabetica consiste in una riduzione progressiva della vista dovuta a danni alla retina. Rappresenta uno dei sintomi del diabete e può portare anche ad una cecità irreversibile. La maculopatia degenerativa riguarda la parte centrale della retina nota con il nome di macula. Consiste anch’essa in una riduzione progressiva della vista, ma può essere trattata con i farmaci. Infine, il glaucoma è una patologia che danneggia il nervo ottico e, in alcuni casi, può portare anche alla cecità. 

Come prevenire le malattie dovute all’invecchiamento 

Quelle che abbiamo appena visto sono dunque le principali malattie legate alla terza età. Sebbene all’inizio si è detto che l’insorgenza di tali patologie sia da ritenersi normale negli anziani, ciò non è affatto che siano inevitabili. Infatti, è possibile prevenire i disturbi legati all’invecchiamento rispettando alcuni consigli forniti dagli esperti. Per prima cosa, è necessario adottare un regime alimentare sano, basato sul consumo frutta, verdura e su una costante idratazione. A questo, bisogna poi aggiungere una sana attività fisica, da praticare sempre con l’aiuto di professionisti per non incorrere in incidenti o dolori. Infine, è importante ricordare che la chiave per non favorire lo sviluppo delle malattie che abbiamo elencato sta nella prevenzione. Ecco perché è fondamentale sottoporsi regolarmente a visite ed esami.